Il fenomeno delle droghe in città va governato.
Prima come essere umano e cittadino, che come consigliere comunale, mi sono sentito emotivamente coinvolto dalle morti per droghe in città e dai problemi di sicurezza legati al fenomeno delle droghe e dalla sua diffusione; mi sono quindi messo al lavoro in questa pagina ricapitolo i passi principali del mio percorso di impegno su questo tema.
Incontro: Droghe e Città

Per approfondire il tema del governo del territorio e del fenomeno delle droghe ho organizzato il 5 novembre 2021 un incontro con 3 esperti di livello nazionale:
Claudio Cippitelli, Marco Perduca e Stefano Vecchio.
Articolo: “Droghe e Venezia” su Ytali
Come affrontare il governo del fenomeno delle droghe in città? Ne ho scritto in un articolo uscito su Ytali il 14/12/2021 in cui ho avuto l’occasione di esplicitare il mio pensiero in merito mettendo in fila un bel po’ di idee a riguardo.

Agorà democratica: governo del fenomeno delle droghe

Per focalizzare la discussione ed elaborare proposte concrete a livello locale e nazionale ho organizzato un’agorà democratica in cui con i partecipanti abbiamo elaborato le seguenti 5 proposte.
Il PD a livello nazionale si è impegnato poi a portare avanti almeno 50 tra le 100 proposte più votate sulla piattaforma delle agorà emerse dagli incontri tematici nel territorio, per cui ti invito a leggerle e poi a votarle cliccando il pulsante sostieni!
1. Più risorse per riduzione del danno, prevenzione e cura delle dipendenze.
2. Introdurre strumenti tecnici e legislativi adeguati per la riduzione del danno.
3. Regolamentazione della cannabis: per una filiera legale regolamentata e controllata.
4. Creazione di agenzie cittadine sul fenomeno delle droghe.
5. Istituzione di agenzie metropolitane o regionali per il coordinamento sul fenomeno.
Interrogazione: “Sempre meno operatori”
Con un accesso agli atti ho verificato che gli operatori di strada del Comune di Venezia, sono sempre meno, si spende sempre meno per la loro formazione ed aggiornamento. Dopo la verifica ho depositato un’interrogazione a riguardo il 12/2/2022 che è ancora in attesa di essere discussa.

Proposta: farmaco salvavita negli ostelli e negli hotel
Dopo l’ennesima morte per overdose in un albergo, il 17/3/2022 ho espresso una proposta ovvero fornire ad ostelli e alberghi il naloxone, il farmaco salvavita per le overdose e che il loro personale venga formato per il suo utilizzo.

Proposta: dotiamo la polizia locale del farmaco salvavite
In occasioen della giornata internazionale per la sensibilizzazione sull’overdose per tentare di ridurre le morti per overdose ho depositato la proposta di dotare la polizia locale con il naloxone, il farmaco salvavita dopo un’opportuna formazione.

Interrogazione: 995 mila euro per un progetto per far dormire persone che usano droghe ma senza strategia complessiva
Il Comune ha elaborato un progetto per intercettare con un furgone alcune delle persone che usano droghe e farle dormire al drop-in per oltre 995 mila euro, un progetto molto costoso che appare non in grado di incidere fortemente sul fenomeno, e inoltre appare non equilibrato perché sbilanciato in quanto è completamente concentrato per interventi in orari notturni. Da ultimo questo ingente investimento di risorse fa a pugni con la riduzione di organico del servizio del comune che si occupa di persone che usano droghe.

In Italia 8 milioni di persone usano droghe di cui 6 marijuana, è un fatto bisogna prenderne atto, anche l’ONU ha dichiarato il fallimento della guerra alle droghe e non servono moralismi ma interventi pragmatici che si concentrino su prevenzione, riduzione del danno e governo del fenomeno.
— Paolo Ticozzi